Jerry Ahrlin e Lara Peyrot hanno vinto La Sgambeda 2006, conquistando i primi punti della Marathon Cup Internazionale. Lo svedese di Ostersund ha svolto continui attacchi, volti a sfiancare gli avversari e a fare selezione tra i migliori. Dal gruppo di testa iniziale, composto da una ventina di elementi, si è staccato un plotone di sette atleti, con i due norvegesi Jorgen Aukland e Oeystein Andersen, gli italiani Biagio Di Santo, Tullio Grandelis, Roberto De Zolt e Marco Fiorentini.
All'entrata dello stadio del fondo, lo svedese Ahrlin si è presentato con un margine sufficiente ad arginare le volate degli altri contendenti. Marco Fiorentini (2°) e di Biagio Di Santo (3°) hanno colorato d'azzurro il podio, precedendo i due norvegesi Aukland e Andersen. Marco Cattaneo, che ha corso con il pettorale rosso di leader della passata Marathon Cup, ha chiuso al nono posto.
Lara Peyrot ha svolto una gara magistrale, condotta dall'inizio alla fine davanti a Jenny Hansson (2a). Al terzo posto, Veronica Cavallar ha ceduto lo sprint alla scandinava. Quarto posto (e un filo di delusione) per la svedese Elin Ek. Gabriella Paruzzi, entrata nella nazionale Lunghe Distanze, si è ritirata dopo circa un giro: raccolgierà i primi punti di Coppa il prossimo 14 gennaio, in Repubblica Ceca, durante la 50 chilometri della Jizerska Padesatka: una gara a tecnica classica, la stessa tecnica con la quale vinse l'oro a Salt Lake City nel 2002.